Faccia a terra, pèori! è tornato il Signor Dio


Pare
che si sia rifatto vivo il signor Dio, legittimo proprietario
dell’azienda, che non si manifestava dai tempi della Breccia di Porta
Pia.

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ratzinger.jpgPare che si sia rifatto vivo il signor Dio, legittimo proprietario dell’azienda, che non si manifestava nel Cda di ChiesaTM Inc. dai tempi della Breccia di Porta Pia (quando s’udì in tutta l’Urbe la sua voce tonante “matonnaleta, o che è questo casino? c’è gente che dorme”).

La ragione del suo intervento nel Cda risiederebbe nella sua
insoddisfazione per come i manager dell’azienda starebbero gestendo la
questione dei Dico (o Pacs, o come cazzo si chiamano). Pare infatti che
il suddetto signor DioTM (in persona) sia
intervenuto nella riunione del Cda demandata a trovare una definizione,
da usare come cavallo di battaglia nella lotta contro i matrimoni
falsi: proprio mentre era in atto una feroce discussione tra il sempre
arzillo geometra Ruini Camillo, che propendeva per “matrimonio di finocchi” e l’amministratore delegato, il famoso stilista Ratzinger Joseph,
che, fortemente adirato e trovando la definizione offensiva per la sua
persona, minacciava le dimissioni, non senza aver intascato una lauta
buonuscita. Proprio nel momento in cui l’indemoniato Ruini
stava andandosene via, sbattendo la porta e mormorando “culorotto che
non sei altro”, sarebbe da collocare l’apparizione del sior padrùn
(Dio, insomma).

Queste le sue enigmatiche parole: “ora m’avreste anche rotto
i coglioni, cari pretacci. O la volete smettere di occuparvi di cose
che non vi competono? O che ve ne frega a voi se la gente si sposa o no
e come si sposa? O saranno un po’ cazzacci loro, Argo!
[n.d.r. Argo è il cane di Dio, quando Dio è adirato lo nomina sempre] Come ve lo devo dire? Voi dovete occuparvi solo di sesso e sessualità, Argo! Insomma, di culi, seghe, e pompini, cane di Dio! [n.d.r. Dio, alle volte, usa delle circonlocuzioni per nominare il suo amichetto a 4 zampe] Capito, razza di bifolchi?”. E dopo aver pronunciato queste parole, come d’abitudine criptiche ed enigmatiche,
si sarebbe volatilizzato, lasciando solo un forte odore di zolfo ed un
documento, subito posto all’ordine del giorno dagli spaventatissimi
manager, contenente i seguenti dettami:

  1. Prima di trombare, pulirsi bene gli orifizi (topa et culo)
  2. Seghe col dito in culo: punizione doppia
  3. Sesso con animali: va bene ma solo dopo tanta astinenza (o se sei il marito di Angela Bottiglione)
  4. Bere sperma è permesso, ma solo durante la prima notte di nozze
  5. Lo può bere soltanto la sposa, lo sposo berrà spuma bionda
  6. Piponculo nel bimbino può solo il PreteTM
  7. Aggiunta alle posizioni consentite (missionario, pecorella smarrita, acquedotto) di un’ulteriore posizione: la Valsugana
    (lui che la tromba cingendole i fianchi, davanti alla cucina economica
    e lei che, con un mestolo in culo, gira la polenta).

Sia fatta la sua Volontà. Amen®

 


Nel fratteNpo:

– Hai visto, amore mio, che non ci ha
scoperto neanche questa volta?

– Sì, però che paura ciò avuto…
tienimi la manima, Sepp.


 

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